Il primo di una trilogia di emozioni erotiche (prossimo episodio la prossima settimana).
Una sweet eccitata parla al marito cornuto mentre si lascia possedere dal suo Bull...
Guardami!
Sono qui davanti a te a cosce spalancante. La figa pulsante, aperta, madida di umori, i capezzoli duri.
Guardami, sono eccitata, affamata di lussuria. In questo momento mi sta guardando anche lui, mi desidera come lo stai facendo tu. È nudo. Tiene tra le mani la sua nerchia dura, la cappella gonfia, violacea, pulsante. Se la sta accarezzando, sta aspettando che gli faccia un cenno per avvicinarsi. Ti guardo. Lo guardo.
Lui capisce al volo, indossa rapidamente un preservativo. Si avvicina a me.
Guardalo. Sta strusciando la cappella sul mio pube rasato, poi più giù, sul mio clitoride e tra le grandi labbra. Io sono completamente fradicia. Non avrà bisogno di strusciare ancora la sua verga sul mio sesso per farmi lubrificare, non avrà alcuna difficoltà a penetrarmi.
Guardalo, guarda come punta la cappella all'imbocco del mio sesso, come lentamente ma inesorabilmente il suo sesso sprofonda dentro la mia carne. Sembra un coltello rovente che affonda nel burro.
Guardami, sto godendo: un gemito lungo e costante esce dalla mia bocca mentre la mia vagina si apre al passaggio della sua verga. É entrato completamente dentro di me. Le sue palle toccano le mie natiche, il suo pube sfrega contro il mio. Adesso tira fuori il tuo di cazzo e stringilo tra le mani; carezzalo allo stesso modo in cui la mia fica sta carezzando il suo.
Guardalo: estrae la sua spada rovente dal mio forno e con lussuria si appresta ad un secondo affondo dentro di me. Lo spinge fino in fondo per tutta la sua lunghezza. Lo sento duro, grosso, pulsante.
Guardami mentre lo accolgo dentro di me, mentre inizia a scoparmi con colpi lenti e decisi. Masturbati seguendo il suo identico ritmo, immaginando come la mia fica lo accoglie e lo lubrifica. Un'altro uomo sta scopando la tua devota mogliettina, sta godendo del suo corpo stabilendo lui il ritmo da dare all'amplesso. Lo assecondo e mi godo il suo bel cazzone, guardando te, eccitato, che ti masturbi.
Guardami. Guarda come comincia a pistonarmi sempre più velocemente. I miei gemiti da lunghi e gravi stanno diventando via via sempre più corti ed acuti. Guarda come si muove dentro di me, come si affanna a farmi venire pizzicandomi i capezzoli, strizzandomi i fianchi o infilandomi la lingua in bocca.
Guardami gemere e vibrare, guardami venire, leggi nei miei occhi e nel mio corpo tremante i segni dell'orgasmo. È un bravo stallone, sa montarmi come si deve e ed è capace di farmi venire sotto ai tuoi occhi.
Guarda come riprende a pompare e a fottermi e come io riprendo a gemere. Masturbati, ma non venire prima di aver visto quel che voglio fare. Avvicino la mia bocca al suo orecchio e gli sussurro qualcosa fissandoti. Lui, dopo essersi bloccato dentro di me mi ascolta ed esegue quanto gli ho chiesto.
Guardalo mentre tira fuori il suo cazzo, toglie il preservativo, lo butta a terra e infine torna a penetrarmi. La sua verga affonda dentro di me senza alcuna protezione, la pelle del suo cazzo sfrega contro la mia vagina.
Adesso sì, puoi godere come ti piace, puoi venire schizzando ovunque o aspettare che si compia la follia. Sai che sono nel periodo di ovulazione e che non sto prendendo alcun tipo di contraccettivo. Ho chiesto lui di fottermi fino in fondo, di venirmi dentro senza alcun ritegno. Gli ho chiesto di farlo davanti a te, sotto ai tuoi occhi.
Guardami, guarda la tua dolce mogliettina che rischia di venire ingravidata da un altro uomo. Il suo cazzo sta per esplodere, nelle sue palle sperma bollente è pronto a schizzare dentro di me, a finire nel mio utero indifeso e a fecondarmi.
Eccolo, senti come geme di piacere mentre affonda completamente dentro di me. Riesco a percepire uno per uno i suoi schizzi caldi e le contrazioni del suo cazzo. Lo accompagno nell'orgasmo venendo anche io. Chiudo gli occhi e immagino la tua mano che si muove frenetica sulla tua verga, il piacere che provi nel sapere che la mia fica sta mungendo fino all'ultima goccia il suo bastone di carne. Sento i tuoi gemiti e so che stai venendo.
Adesso che hai goduto torna ad aprire gli occhi e guardarmi. Guarda la sua verga semi moscia che esce lentamente da me. Guarda la mia fica che si chiude trattenendo per un istante tutta la sborra che mi ha versato dentro. E adesso guarda come contraggo la vagina e lentamente faccio uscire goccia dopo goccia alcuni rivoli di sperma. Guarda come cola lentamente tra le mie gambe. Bianco, denso.
E infine compi l'ultimo atto di questa scellerata follia inginocchiandoti tra le mie gambe e leccando con passione la mia sbroda mescolata al suo sperma. Gustati le gocce di lussuriosa passione, fa che non ne vada sprecata nemmeno una.